I capi di abbigliamento più usati dai rapper

Il rap è sempre stato un genere musicale di cosiddetta “rottura” che voleva uscire dallo stereotipo del cantante di successo a cui viene imposta una etichetta e che ha bisogni e doveri imposti dal jet set internazionale anche in fatto di glamour e moda.

Il rap è nato come musica “nera” che ancora oggi trova esponenti per la maggior parte nel mondo della musica black salvo rare eccezioni come ad esempio Eminem.

Il rap come venne inteso all’inizio è un genere che tutto sommato non solo ha perdurato ma negli anni ha trovato sempre più esponenti e punti di forza anche nel nostro paese ma tuttavia ha assunto sfaccettature molto diverse da quello iniziale.

Il rap in Italia e nel mondo oggi non viene visto solo come musica di rottura che deve portare un significato e un messaggio importanti e che si concentra fondamentalmente su quello ma è anche visto come un genere di tendenza anche dal punto di vista della moda.

Come si veste un Rapper?

Fino a non molto tempo fa i Rapper non si preoccupavano molto degli abiti con cui andavano in giro o facevano concerti e il guardaroba si limitava a contenere una serie di indumenti, che fossero pantaloni o maglie, molto larghi e comodi e che non attirassero l’attenzione poiché era proprio intenzione loro far si che il loro aspetto non venisse considerato e passasse in secondo piano rispetto ai contenuti dei loro testi.

Da circa dieci anni a questa parte però c’è stata una forte inversione di tendenza e il rap non solo ha conquistato un posto di rilievo anche in paesi come l’Italia in cui tutto sommato non ci si è mai interessati davvero a questo genere ma ha anche assunto sfaccettature completamente diverse e molto in contrasto con il fulcro iniziale di sviluppo mentre prima si evitavano abiti glamour per lasciar spazio ai testi oggi si tende invece a creare vere e proprie icone che lanciano brand ad hoc per ragazzi a cui piace questo tipo di musica.

Basti pensare al rapper Fedez che, malgrado qualche piccolo frame impegnato, si è lanciato in testi decisamente più hip hop o addirittura pop ed ha costruito una carriera più sul look che sul significato dei testi.

Non è l’unico ad aver lanciato veri e propri brand di moda e ad aver ceduto lo scettro del significato dei testi per un pubblico di certo più vasto ma che non ha come scopo principale quello di ascoltare la musica ma di vestirsi come loro.

Tra i rapper stessi questo è un grande motivo di contrasto infatti i rapper che si definiscono tali rivendicano il loro disinteresse per il mondo commerciale e glamour e continuano a vestirsi in modo molto più dimesso ma facendo musica molto più impegnata.

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