Come vestirsi per un brunch?

Il brunch, ovvero il pasto che sta tra la colazione ed il pranzo, è diventato di moda negli Stati Uniti e, recentemente, anche in Italia, e può rappresentare un appuntamento piacevole tra amici e/o parenti. Non è difficile, trovare un locale che lo offra, ma è bene, in questo caso, sapere anche cosa indossare.

Esempi di look per il brunch

La scelta di cosa indossare al brunch, dipende dalla stagione e dal tipo di locale, e gli esempi di outfit non mancano. Un esempio, è il look longuette, ovvero un look che si adatta ad una gonna di questo tipo, abbinata ad una camicia o ad un cardigan. In questo si potrà essere eleganti e grintosi allo stesso tempo.

Un look più informale, invece, adatto alle donne più giovani, può consistere in una gonna lunga fino a sopra il ginocchio, con pieghe, un top, un cardigan, per finire con un baschetto ed una spilla originale. La borsa da abbinare dovrebbe essere a tracolla, di un colore vivace come il rosso, e le scarpe come le parigine o le ballerine.

Per uno stile più casual, si può provare con un semplice paio di jeans, abbinati ad una maglietta dai colori vivaci, una felpa rosa e dei sabot e una borsetta neri o blu scuri.

Chi vuole avere un’aria più sofisticata, invece, può indossare un trench, da indossare su un abito o un completo con la gonna lunga fino al ginocchio, senza dimenticare un foulard.

Se il brunch è in estate, è possibile optare per degli abiti dalle fantasie floreali, abbinate a borse e scarpe di un colore neutro o dello stessa tonalità dei fiori stampati sul vestito.

Il foulard

Agli abiti e gli outfit per occasioni come il brunch, soprattutto in estate, si decide di abbinarvi dei fourlard (e non solo nel caso che si opti per un look trench, descritto sopra), di seta o di un altro tessuto che si può scegliere in base alla stagione. Il colore, invece, dovrebbe essere in netto contrasto con il tono dell’abbigliamento.

Ad alcuni può sembrare strano, ma ci sono diversi modi per indossarlo. Ad esempio, si può portare alla maniera anni Cinquanta (stessi anni in cui si è diffusa la moda del brunch), ovvero indossarlo allo stesso modo di celebrità come Grace Kelly e Liz Taylor, piegando il foulard in due, a triangolo, ed appoggiandolo sulla testa, lasciando che il vertice del triangolo ricada sulla schiena, incrociando le due estremità sotto il collo, e legandolo sulla nuca. In questo modo, si ottiene un look chic, da rendere perfetto con paio di occhiali da sole.

Un altro modo per tenerlo è “a bandana“, scegliendone uno da 90×90 centimetri, che rende il proprio stile più rock, ed è adatto se si portano magliette e giubbotti.

E’ possibile fissarli, oltre che con un anello, con delle spille, ma è bene non usare queste ultime su dei foulard di seta. Piuttosto, se ha un disegno originale, può essere usata per una pashmina, una sciarpa di cashmere al 100 %.

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