Il Bitcoin sostituirà la moneta reale?

I Bitcoin sono tra le criptovalute più note, soprattutto tra le piattaforme del trading online, ed in molti si chiedono se in futuro sostituiranno le monete reali. Scopriamo cosa sono i bitcoin, come funzionano, quali sono le piattaforme migliori su cui utilizzarli e perché potrebbero sostituire la moneta reale.

Cosa sono i Bitcoin e su quali piattaforme di trading online si possono usare

I Bitcoin sono state tra le prime criptovalute ad essersi diffuse, emesse nel 2009. Realizzati attraverso degli algoritmi, il loro valore varia a seconda della domanda e delle offerte del mercato. Ad esempio, il 13 dicembre 2017 un Bitcoin ha raggiunto il valore di 14.475 euro.

Leggendo alcune guide semplici su Bitcoin, si può facilmente comprendere che il protocollo con cui funzionano i Bitcoin si basa sul peer-to-peer, ovvero la stessa tecnologia che si usa per scambiare (più o meno legalmente) dei file in internet. Queste valute virtuali si possono trasferire da dei conti aperti dagli utenti, chiamati wallet. Un sistema può sostenere un massimo di ventuno milioni di Bitcoin.

Per quanto riguarda il trading online, ci sono diverse piattaforme di trading su cui possono essere utilizzati come moneta. Tra queste, c’è eToro, in cui il deposito minimo per iniziare è di cento euro, e dove si può investire in diverse azioni, materie prime, ETF (exchange-traded fund) o in criptovalute.

AvaTrade, nata nel 2006, offre un servizio multilingue ed un interfaccia molto semplice, in modo da poter essere gestita facilmente sia da principianti che da esperti, con un investimento iniziale minimo di cento euro.

Sulla piattaforma 24option.com, una società di broker che opta per le opzioni binarie, e dove si può cominciare ad investire con la cifra di cento euro, in azioni, forex, indici e materie prime.

Plus500 fornisce dei CFD (contratti per differenza), tramite trading di forex, materie prime, azioni, opzioni, indici e ETF, ed è sicuramente una delle più note e sicure di questo settore.

Il vantaggio di investire in Bitcoin, è che questa valuta, essendo digitale, non è influenzata da alcuni fattori, come il tasso d’inflazione. Per quanto riguarda la sicurezza, nell’investire in questa criptovaluta, non c’è una risposta preciso, in quanto il suo valore è in continua mutazione.

Il Bitcoin potrà sostituire le altre criptovalute e le valute reali?

E’ difficile prevedere se il Bitcoin potrebbe sovrastare su tutte le altre criptovalute. Negli ultimi anni, molti hanno cominciato a fare la concorrenza ai Bitcoin con altre monete digitali e, per quanto siano simili, non sono certo uguali. Gli Ethereum, ad esempio, diversamente dai Bitcoin, consentono di realizzare dei contratti intelligenti. Ci sono, poi, i Litecoin, realizzati in seguito ai Bitcoin, che non hanno ancora un uso vero e proprio, ma vengono usati come “riserve”, nel caso che le altre falliscano.

Se poi ci si chiede se i Bitcoin e le altre monete virtuali potranno sostituire quelle reali, in molti sono del parere che ciò non accadrà, in quanto il valore delle criptovalute è più variabile di quello del denaro vero e proprio, e sono utilizzate per di più per degli investimenti speculativi. Infatti, né i Bitcoin né gli Ethereum, o le altre monete virtuali, sono stati concepite come mezzo di scambio.

Nonostante ciò, non si può non riconoscere che sono un ottima forma di investimento, che a differenza di quello bancario, non è soggetto a delle commissioni, né influenzata dalle decisioni dei maggiori investitori a livello mondiale, come gli Stati Uniti.

Nessuno può sapere esattamente come si svilupperà l’uso dei Bitcoin, in futuro, ma dalle notizie arrivate dalla borsa nel giugno 2018, sembra che siano sempre sopra la quota dei 7,6 mila dollari, il che li posiziona al primo posto tra le dieci migliori criptovalute, seguite, nel rispettivo ordine dagli Ethereum, dai Ripple, dai Bitcoin Cash, dagli EOS, dai Litecoin, dalle Stellar, da Cardano, da IOTa e a TRON.

Leggi anche:

Condividi su: