Mal di testa: come farlo passare senza medicine?

Il mal di testa può avere diverse cause, e a volte è un sintomo di un’altra malattia. Il primo rimedio che viene in mente, quando se ne è affetti, è l’aspirina, ma ci sono altri metodi, del tutto naturali, che possono farlo passare, come la digitopressione o assumendo alcuni alimenti.

Curare il mal di testa con le dita

Premendo dei determinati punti della testa, è possibile alleviare o far passare del tutto il mal di testa. La prima cosa da fare è lavarsi le mani e scaldarle, sfregandole l’una con l’altra. Dopodiché, si può cominciare a premere, usando una o due dita (in genere il polpastrello del pollice e/o l’indice), uno di questi tre punti:

  • il terzo occhio, ovvero il centro delle sopracciglia, sopra il setto nasale, in modo da migliorare l’ossigenazione dei tessuti e la circolazione del sangue. Questo punto va massaggiato per un minuto;
  • le tempie, mettendo il pollice e l’indice alla fine delle sopracciglia, massaggiando in senso antiorario per sessanta secondi. Per aumentare i benefici di questo massaggio, è possibile usare anche dell’olio essenziale di lavanda, dall’azione sedativa e rilassante;
  • i punti bamboo, situati alle basi delle sopracciglia, vicino all’attaccatura del naso, e per massaggiarli correttamente vanno appoggiate le dita negli angoli interni degli occhi, sempre per un minuto, in maniera leggera.

In questi tre punti, bisogna sempre massaggiare in maniera ferma e graduale, in senso circolare, per evitare di provocare ancora più dolore. E’ importante assicurarsi che la pressione fatta da un lato sia nello stesso punto del lato opposto.

E’ un trattamento efficace (soprattutto secondo la medicina cinese), ma bisogna evitare di toccare, seppur leggermente, i punti sopracitati se ci sono problemi cutanei, come gli eczemi.

Erbe, frutta e verdura contro l’emicrania

Ci sono alimenti ed erbe che possono aiutare a contrastare il mal di testa, soprattutto se all’origine c’è un disturbo digestivo. Si consiglia, infatti, di mangiare:

  • carciofo, un ottimo fluidificante delle funzioni epatiche e favorisce la depurazione del sangue;
  • limone, antibatterico ed antisettico, dall’azione depurativa e disintossicante;
  • mela, capace di rimuovere molte delle principali cause della cefalea;
  • melissa, pianta rilassante, adatta per mal di testa causati da stress o stati d’ansia.

Può anche aiutare annusare foglie di basilico essiccate e ridotte in polvere, grazie alle sue proprietà sedative, oppure preparare un infuso di maggiorana. Per preparare quest’ultimo occorre lasciare in infusione un cucchiaino di foglie sminuzzate di questa pianta, in una tazza d’acqua bollente, per circa una decina di minuti, prima di filtrarlo. Si consiglia di assumerne due tazze nel corso della giornata.

Nel paragrafo precedente, si è accennato ad usare dell’olio essenziale di lavanda, quando si massaggiano le tempie, ma è possibile usarne anche altri, ovvero quello alla menta, analgesica e defaticante mentale, ottima per cefalee di origini digestive, al limone, che come è stato accennato prima disintossica, o al rosmarino, adatto per lo stress. Si consiglia di aggiungervi anche poco olio vegetale, sempre sulle tempie.

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