Vestire giovanile a 50 anni: si può?

Molte donne pensano che arrivare a cinquant’anni non è bello: cominciano a spuntare le prime rughe, i capelli iniziano a diventare bianchi, e il proprio fisico non è scattante come a trent’anni, ma non per questo ci si deve lasciare andare e pensare di non poter più apparire al meglio. Basta pensare ad attrici come Monica Bellucci…

Andiamo a vedere in questa  breve guida quali sono le linee guida da seguire per scegliere il vestiario giusto e l’atteggiamento migliore da adottare per sembrare sempre giovani.

Come vestirsi?

E’ ovvio che arrivate a questa età, non ci si può vestire come a vent’anni, si rischia di sembrare ridicole, ma si può mantenere un senso dell’eleganza anche con capi di abbigliamento più sobri, anche se la propria forma fisica potrebbe essere quella di una trentenne. Quindi, è meglio escludere dal proprio guardaroba leggins, pantaloni con la vita bassa, gonne troppo corte, ed altri vestiti troppo attillati. Lo stesso vale per magliette e camicie troppo scollate e corte di maniche.

Tra i capi di vestiario migliori, si possono includere:

  • pantaloni a sigaretta;

  • pantaloni capri che arrivano alle caviglie;

  • gonne lunghe almeno fino al ginocchio, con delle curve morbide;

  • maglie dolcevita;

  • cardigan lunghi;

  • magliette e top che non siano a braccia scoperte.

Per quanto riguarda i colori degli abiti, è bene evitare delle tonalità che siano troppo sgargianti o dei motivi a fantasia eccentrici, scegliendo delle nuance neutre e sobrie (di sicuro più raffinate) e disegni geometrici o floreali (questi ultimi di sicuro più romantici).

L’abito giusto va anche abbinato ad accessori adatti, come i gioielli veri o vintage, e delle borse vintage, prive di borchie e loghi.

L’atteggiamento giusto

Scegliere l’abito adatto non basta, tuttavia, a sentirsi belle a cinquant’anni. Bisogna anche assumere l’atteggiamento giusto. Molte donne credono che mentendosi in forma, vestendosi come se avessero ancora vent’anni e, forse, facendo anche degli interventi per ridurre le rughe, potrebbero nascondere il fatto che stanno invecchiando, ma è un comportamento sbagliato.

Lo scrittore Luigi Pirandello, in un suo saggio, teorizzò il “sentimento del contrario”, prendendo ad esempio una donna avanti con l’età, che si vestiva e truccava come una ragazza di venti. A molti poteva sembrare ridicola, ma in realtà la donna si vestiva così per ingannare se stessa, illudendosi che un aspetto giovane l’avrebbe fatta sentire e sembrare ancora una ragazza.

Un atteggiamento del genere sarebbe da evitare, soprattutto perché una donna può essere bella anche dopo i cinquant’anni, e non solo per quanto riguarda l’abbigliamento: è importante restare positivi e prendersi cura del proprio corpo, seguendo un’alimentazione corretta e facendo regolarmente attività fisica.

Leggi anche:

Condividi su: