Astronauti italiani: chi sono i più famosi?

Lo spazio da sempre affascina l’uomo, e non solo gli astronomi e quando il primo uomo è atterrato sulla Luna, nel 1966, raggiungerlo non è sembrato più un miraggio lontano o la scena di un libro fiabesco. Ma chi sono, oggi, gli uomini (e le donne) italiane che lo hanno raggiunto? Che percorso hanno seguito per diventare astronauti?

Sette astronauti italiani

L’enciclopedia online di Wikipedia, nella categoria “Astronauti italiani”, riporta sette nomi (già, proprio il classico numero fortunato). Il primo che si può citare, è Franco Malerba (1946), il più anziano di questo gruppo, originario della Liguria, nonché primo astronauta italiano della storia. Ufficiali di complemento della Marina Militare, fu selezionato per la missione nello spazio nel 1989, e partito per il suo primo lancio nel 1992.

Tra gli altri, si includono:

  • Maurizio Cheli (1959), aviatore, pilota collaudatore e poi astronauta, ha conseguito la laurea in ingegneria aerospaziale a Houston nel 1994, ed è partito per lo spazio nel 1996, restandovi per quindici giorni;

  • Umberto Guidoni (1954), astrofisico e scrittore romano, nel 1983 si dedico a studiare le celle fotovoltaiche. Venne lanciato, come Cheli, nel 1996, come Specialista di carico utile;

  • Roberto Vittori (1964), generale di brigata aerea, selezionato dall’ASI (Agenzia Spaziale Italiana), fu lanciato nello spazio nel 2002, quattro anni dopo la sua selezione, in una missione programmata dall’ESA e dall’Agenzia Spaziale Russa;

  • Paolo Nespoli (1957), ingegnere e militare italiano (ufficiale maggiore della riserva dell’Esercito italiano), partecipò alla Missione Italcon, in Libano, tra il 1982 e il 1984, per poi essere selezionato nel 1998 dal gruppo ESA per la missione nello spazio, e partì nell’ottobre del 2007;

  • Luca Parmitano (1976), tenente colonnello dell’Aeronautica italiana, è il primo italiano (e terzo europeo) al comando della Iss (Stazione Spazionale Internazionale) nella sua seconda missione, del 2019 (la prima fu nel 2013).

A completare questo elenco, c’è la prima donna italiana astronauta: Samantha Cristoforetti, che ha conseguito anche un record femminile europeo per la più lunga permanenza nello spazio.

La prima donna italiana astronauta

Samantha Cristoforetti, è nata nel 1977 a Milano, si è laureata in ingegneria aerospaziale all’Università tecnica di Monaco di Baviera, in Germania, per poi entrare nell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli nel 2001, per laurearsi in Scienze Aeronautiche all’Università Federico II di Napoli e specializzarsi negli Stati Uniti.

Nel 2009, viene selezionata dall’ESA, per la missione nello spazio del 2014, diventando così la prima donna italiana astronauta (e terza europea), ed una celebrità in Italia. Nei 199 giorni nello spazio, lei e gli altri astronauti effettuarono analisi biologiche, esperimenti riguardanti la fisiologia umana e la stampa in 3D in mancanza di peso.

Nel 2013 le viene conferita l’onorificenza dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, e nel 2015 viene nominata Cavaliere di gran crode dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, entrambe su iniziativa del Presidente della Repubblica (Giorgio Napolitano nel 2013, e Sergio Mattarella nel 2015).

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