Lisbona, breve guida ai luoghi più interessanti da visitare

Lisbona è sicuramente una delle città più interessanti da visitare in Europa. D’altronde, c’è così tanto da vedere e da fare in città, e la vita notturna è talmente incredibile che difficilmente trascorrerai un momento di noia in città. Ma che cosa vedere in una prima visita a Lisbona? Quali sono i luoghi più belli di Lisbona a detta dei visitatori più assidui e quelli che non bisogna perdersi se si decide di fare solo una piccola sosta di un weekend?

L’elenco è di difficile strutturazione, ma riteniamo che non si possa non partire dal Castelo de São Jorge: sarete ricompensati con una vista mozzafiato sul resto della città, che comprende il fiume e un labirinto di edifici e case medievali. La fortezza è situata nel centro storico di Lisbona sulla collina più alta, zona in cui i primi insediamenti umani risalgono al I secolo A.C.  Quindi, andate a Miradouro de São Pedro de Alcântara, un giardino situato nel quartiere Bairro Alto di Lisbona, dove potrete ammirare fantastici fiori e godere di una vista mozzafiato. Da questo punto di vista si può infatti vedere fino al castello di Lisbona, e molti portoghesi affermano che si tratta del luogo più romantico della città.

Scorgiamo poi Passeio das Tágides, un luogo con un’altra vista mozzafiato sul porto turistico di Lisbona, e da Miradouro das Portos do Sol, una terrazza in cima alla collina che è un ottimo punto di partenza per godere di un buon panorama. Da questa altezza si possono vedere tutti gli edifici medievali che punteggiano l’orizzonte e le caratteristiche case in stucco bianco, per le quali Lisbona è famosa. Sempre a proposito di panorami, prendete l’Elevador de Santa Justa, perché da questa altezza riuscirete ad avere una vista panoramica che si estende fino al fiume e fino al nord di Lisbona.

Suggeriamo quindi di completare la visita a Lisbona passando per il Mosteiro dos Jerónimos, un monastero risalente al XVI secolo, e oggi uno dei grandi punti di riferimento culturale del Portogallo. Si tratta infatti di uno splendido monumento di immenso significato storico e culturale che ha meritato il riconoscimento di patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il monastero è situato nel quartiere di Belém, ed è tra le princiapli attrazioni turistiche della capitale portoghese, ed inoltre è famoso perché qui è avvenuta la firma del famoso Trattato di Lisbona, che è tra i principali trattati dell’Unione Europea.

Niente di meglio, poi, che mettere la bussola verso l’Oceanário de Lisboa, uno degli acquari più belli d’Europa e uno dei più grandi del mondo. E’ anche probabilmente uno degli acquari maggiormente orientati alle esigenze delle famiglie, ideale per una visita con i più piccoli. Progettato da Peter Chermayeff e costruito per l’Expo 98 World Exposition in un’area oggi conosciuta come Parque das Nações, l’oceanarium ospita una straordinaria varietà di pesci e animali marini, tra cui decine di diverse specie di uccelli. L’ingegnoso layout rappresenta quattro distinti paesaggi marini, dando di fatto un assaggio degli habitat degli oceani Atlantico, Pacifico, Indiano e Antartico. In effetti la sua grandezza, più che in riferimento alle dimensioni è intesa come esposizione e ricostruzione  dei diversi paesaggi ed ecosistemi oceanici in un unico ambiente.

Concludiamo infine con il Museu Calouste Gulbenkian, uno dei musei più celebri d’Europa. La struttura, situata in un lussureggiante e verdeggiante parco a nord della città, prende il nome da Calouste Sarkis Gulbenkian, un magnate del petrolio armeno nato nel 1869 che ha lasciato in eredità la sua vasta collezione d’arte privata al Portogallo poco prima della sua morte nel 1955. Seguendo i termini di questa dotazione è stata creata una fondazione, il cui fulcro è questo complesso artistico appositamente costruito.

In effetti la Fondazione Gulbenkian comprende sue musei, dei quali uno di arte moderna, una sala concerti, gli uffici della fondazione ed un parco pubblico. Infatti la struttura è stata costruita ne Parco Santa Gertrude, nella zona nord di Lisbona. Il parco in effetti rappresenta più dell’80% dell’intera struttura, ma la sua fama non deriva tanto dalla grandezza, quanto dalla sua struttura. Al suo interno sono presenti specie animali e botaniche eterogenee e dai colori e profumi ammalianti da attirare l’attenzione sia di adulti che di bambini, rappresentando quindi un’attrazione di fondamentale importanza per il turista.

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