Macchinari palestra: ecco i loro nomi e per cosa si usano

Chi frequenta le palestre userà sicuramente diversi macchinari, ma forse non tutti conoscono i loro nomi. Per saperne di più su di essi, si può continuare a leggere questa pagina.

Il tapis roulant

Uno dei macchinari che sicuramente conoscono (e probabilmente usano) tutti è il tapis roulant, semplice da usare e che si può usare anche in casa. Esso permette di replicare i movimenti della corsa, stando sempre nello stesso posto, e si può scegliere il programma che si desidera, aumentando o diminuendo la velocità ed osservare i battiti cardiaci e il proprio andamento.

E’ il genere di attrezzo che possono usare tutti, e mentre lo si usa è possibile ascoltare la musica su mp3 o guardare la televisione, se si è in caso, migliorando la propria resistenza corporea, e rafforzando anche cuore e polmoni, in modo da ottenere una maggiore ossigenazione del sangue. In palestra, generalmente, lo si può usare per un quarto d’ora prima dell’allenamento, in modo che possa fungere da riscaldamento, ma anche dopo, a seconda del proprio programma.

I macchinari

Tra gli altri macchinari che si possono trovare nelle palestre, sono inclusi:

  • la barra per trazioni, ovvero la nota barra di metallo in sospensione, che in palestra possono essere anche appese ad un muro, si usa per allenare dorsali e bicipiti;
  • la panca, altro attrezzo classico delle palestre, che si usa combinato ad un bilanciere, in modo da stimolare il tricipite brachiale, il deltoide anteriore ed il gran pettorale, nei suoi fasci intermedi;
  • la lat machine, macchina fitness isotonica, realizzata per lo sviluppo muscolare della schiena, in particolare del gran dorsale;
  • il pulley, composta da due parti collegate, ovvero di una torretta con pulegge, con un aggancio superiore ed inferiore e due ampie pedane in alluminio antiscivolo, ed una parte è composta da un supporto metallico sul quale è situata una panca imbottita, rivestita di un materiale resistente. Esso è indicato per allenare i dorsali;
  • l’hyperextension, una panca che sforza la zona lombare, sulla quale si può effettuare un crunch al contrario o lo stacco a gambe tese, in modo da stimolare i lombari e i bicipiti femorali;
  • la pectoral machine, formata da una sedia imbottita con delle appendici collegate ai pesi, adatta per allenare i pettorali;
  • il chest press, una macchina indicata per allenare pettorali e bicipiti, che replica gli stessi movimenti della panca piana;
  • lo shoulder press, è studiata per allenare le spalle in modo da replicare l’omonimo esercizio, detto anche military press;
  • il leg extension, macchinario isotonico, che ha lo scopo di allenare gambe e, di conseguenza, i quadricipiti;
  • il leg curl, indicato per i bicipiti femorali, per coinvolgere anche i glutei;
  • il vogatore, un attrezzo meccanico che simula il gesto del canottaggio, poso usato nelle palestre moderne, ma che può comunque allenare i dorsali;
  • l’hack squat, utile per eseguire uno squat in un’angolazione diversa, coinvolgendo poco la schiena, in quanto si appoggia su di uno schienale;
  • la pressa, altro macchinario che può replicare lo squat, da poter usare anche per il calf.

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