Investimenti: l’importanza di operare sui mercati attraverso broker autorizzati dalla Consob

Quando si fanno degli investimenti online è importante rivolgersi esclusivamente a partner certificati. Un trader, quando deposita del denaro su un broker o su una piattaforma, deve infatti essere più che certo del fatto che i propri beni verranno trattati con tutte le premure e le attenzioni del caso. Se infatti, da una parte, il mondo delle negoziazioni digitali è un mondo tendenzialmente sano, dall’altra le truffe esistono ed è inutile negarlo. In tal senso, gli ultimi dati forniti dalla Consob sono tutt’altro che incoraggianti: secondo la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa il numero di frodi online a danno dei consumatori è cresciuto di quasi il 30% negli ultimi anni. Numeri preoccupanti, che si fanno ancora più gravi quando si entra nel dettaglio del mondo del trading online.

Stando infatti ad altre stime del settore, le attività illecite di piattaforme dedicate alla compravendita di asset sarebbero cresciute di addirittura il 280% nel corso della passata stagione. Un insieme di truffe che passa dalla trasmissione di informazioni scorrette a veri e propri furti a danno dell’investitore. Per fortuna però, esistono tante strategie che consentono a un trader di tutelarsi. La prima su tutte riguarda la necessità di scegliere degli intermediari sicuri a cui poter affidare il proprio capitale. A questo proposito è possibile effettuare una ricerca online digitando “broker consob” per individuare quelli certificati ed autorizzati dagli organi di competenza, al fine di operare sui mercati finanziari in autonomia e sicurezza.

Come funzionano le truffe

Nella stragrande maggioranza dei casi, le truffe online legate al mondo del trading partono da una comunicazione totalmente sballata di rischi e opportunità negli investimenti. I broker illeciti tendono infatti a riempire l’utenza di promesse francamente irrealizzabili: guadagni impressionanti a tempo di record e senza alcun genere di rischio. Insomma, dipingono un mondo troppo bello per essere vero, che infatti, nella maggior parte dei casi, è una menzogna bella e buona. L’obiettivo di questi siti infatti consiste nel raccogliere dati sensibili dei propri visitatori: un’attività illecita nota con il nome di “phishing”, che può portare a tante diverse conseguenze, più o meno gravi.

Questo genere di dati può infatti venire utilizzato per una semplice attività di spam (ovvero di pubblicità indesiderata), ma può anche portare a furti veri e propri: specie nel caso in cui siano state fornite informazioni relative a una carta di credito o a un conto corrente. Un primo consiglio per difendersi da potenziali truffe online consiste dunque nell’evitare a priori tutte quelle realtà che propongano affari, soluzioni o strategie come se fossero delle panacee infallibili. Ovviamente non è detto che chiunque diffonda false speranze sia davvero intenzionato a derubare i propri utenti, ma con un pizzico di buon senso è possibile evitare in partenza tante possibili situazioni sgradevoli.

Broker e licenze

Un altro metodo per tutelare se stessi e ii proprio denaro consiste, come detto, nell’investire soltanto con broker sicuro. Da questo punto di vista le licenze sono sicuramente la migliore garanzia dell’utente: si tratta infatti di certificati che attestano l’aderenza di un broker alle normative e alle leggi italiane o internazionali. Un broker dotato delle giuste licenze è dunque un broker assolutamente lecito, con cui si potrà investire senza paura.

Una delle licenze maggiormente diffuse tra i broker italiani è quella rilasciata dalla sopracitata Consob, ovvero il nostro organo di controllo del mercato finanziario: la licenza Consob ha validità su tutto il suolo nazionale e i broker che ne siano dotati possono venire considerati più che affidabili. Un’altra licenza particolarmente popolare è la licenza CySEC: quest’ultima viene rilasciata dall’autorità di Cipro, ma è comunque valida considerato che opera all’interno di tutto il territorio dell’Unione Europea.

 

 

 

 

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