Nathaniel Hawthorne scrisse La lettera scarlatta? Qual è la sua trama

La lettera scarlatta, pubblicata nel 1850, è stata scritta dall’autore statunitense Nathaniel Hawthorne. Ma chi era costui? E di che cosa tratta questo libro, che è una delle sue opere più note?

La vita dell’autore

Nathaniel Hawthorne nacque a Salem, nel 1804, da Nathaniel Hawthorne, un capitano della marina, ed Elizabeth Clarke Manning, ma rimase orfano di padre a quattro anni, e dieci anni dopo, si trasferì con la madre e le sorelle nel Maine, ed è lì che lo scrittore finì i suoi studi.

Dopo la laurea, egli tornò a Salem, dove divenne redattore di un giornale. Nel 1839, venne assunto alla Dogana di Boston, ed entrò nella comunità trascendentalista di Brook Farm, dopo essersi fidanzato con un’illustratrice di questa comunità, Sophia Peabody. Nel 1842, i due di sposarono e si trasferirono a Concord, dove Hawthorne continuò a scrivere, conoscendo anche altri autori, ovvero Henry David Thoreau e Waldo Emerson, che erano i loro vicini.

Sebbene nel 1848 perse il suo impiego per ragioni politiche, la sua carriera di romanziere iniziò veramente nel 1850, con la pubblicazione de La lettera scarlatta, che ebbe un gran successo, tanto da vendere 2500 copie in tre giorni, nel mese di marzo. Da allora non ebbe più problemi economico e nell’agosto del medesimo anno si trasferì a Lenox, dove viveva anche Herman Melville, autore di Moby Dick.

Nel 1852, Hawthorne scrisse la biografia di Franklin Pierce, che divenne il quattordicesimo presidente degli Stati Uniti, per la sua campagna elettorale. L’anno dopo, lo scrittore divenne console degli Stati Uniti a Liverpool, e ricoprì quell’incarico per quattro anni, viaggiando anche in Francia e in Italia. Con il passare degli anni, la sua salute peggiorò e morì durante il sonno, il 19 maggio 1864, a Plymouth.

Lui e la moglie ebbero tre figli, ma la primogenita Una, morì per una malattia mentale. Suo figlio Julian, invece, divenne scrittore come il padre, e la terzogenita, Rose, sposò un altro scrittore, George Parsons Lathrop, per cui si convertì alla religione cattolica e, una volta marito, divenne una suora domenica e fondò l’ordine delle Sorelle Domenicane di Hawthorne, per assistere chi veniva colpito da malattie incurabili.

La trama del libro

La lettera scarlatta è un romanzo ambientato nel 1642, a Boston, e narra le vicende di una donna, di nome Hester, lontana dal marito, che tradisce con un reverendo, dal quale ebbe una bambina, Pearl. A quei tempi, l’adulterio veniva considerato un reato molto grave, e la donna finisce in prigione, dove mette al mondo sua figlia.

Dopo l’esposizione alla pubblica gogna, la donna viene condannata a indossare, ricamata sul vestita, la lettera “A”, che sta proprio per adultera. Il marito, che credeva, ritorna a Baston e decide di vendicarsi sulla moglie, fingendosi un medico di nome Roger Chillingworth, ed inizia ad indagare sull’amante di lei. Quando comincia a sospettare del reverendo, allora comincia anche la sua follia.

Nel frattempo, Hester cresce sua figlia fuori città, in un cottage, facendo lavori ultimi, e dopo sette anni il reverendo decide di confessare per non farla soffrire da sola, ed allora muore tra le braccia dell’amata, dopo aver mostrato a tutti un’altra “A”, ma marchiata sul suo petto. Quando anche il marito di Hester muore, l’anno seguente, lasciando tutti i suoi averi alla figlia di lei, madre e figlia partono per l’Europa, ed è lì che Pearl si sposerà con un nobile. Diventata vecchia, Hester decide di ritornare in patria e di dedicarsi ad aiutare i più bisognosi.

Leggi anche:

Condividi su: