Orario apertura Wall Street: ecco qual è e cosa c’è da sapere su di essa

La borsa di New York, situata a Wall Street, è una delle più importanti al mondo. Ma cosa c’è da sapere su di essa? Qual è il suo orario di apertura e chiusura? Per saperne di più, si può continuare a leggere questa pagina.

Wall Street

Prima di parlare della sua borsa, è importante saperne di più proprio su questo angolo di Manhattan. Questa strada deve il suo nome all’insediamento del 1640, fatto dalla Compagnia Olandese delle Indie Occidentali. Dopo la scoppio della guerra con gli inglesi, nel 1653, vi venne creato un muro di legno e terra, dall’altezza di tre metri e mezzo, ma nel 1699 tale muro venne smantellato.

Nel Settecento, vi venne istituito il mercato degli schiavi, che vi rimase fino al 1762, poi divenne un posto dove mercanti e speculatori si riunivano in modo informale per commerciare. Nel 1792, questi commercianti formalizzarono la propria associazione, stilando il Buttonwood Agreement. Circa un secolo dopo, l’originale bollettino quotidiano divenne il The Wall Street Journal, e per questa la strada venne ribattezzata. Oggi è proprietà del Dow Jones & Company, e la sede della banca venne costruita nel 1914, e ciò la fece diventare un indirizzo importante della finanza americana.

Famoso fu il crollo della borsa nel 1929, noto come il “Martedì Nero” che seguì la Grande depressione. Il nucleo del distretto finanziario si sposò poi al World Trade Center, ma dopo l’attacco del 2001, Wall Street venne di nuovo trasferita, stavolta nel New Jersey.

La Borsa di New York

La Borsa di New York venne istituita nel 1817, a Wall Street, quando dei broker decisero di stilare il Buttonwood Agreement, già citato, che formalizzava le attività dei broker, e così nacque anche il New York Stock Exchange. Nel corso dell’Ottocento questa borsa visse un periodo florido, ad eccezione del 1869, quando ci fu su una crisi dell’affarista Jay Gould. La sua crisi più importante, su sicuramente quella del 1929, quando i prezzi dei titoli e delle materie prime calarono.

Particolare è il simbolo di questa Borsa, ovvero la statua di bronzo dalla forma di toro, situata davanti alla Borsa valori. Questo animale, realizzato da Arturo di Modica, simboleggiava il rialzo del mercato. Essa venne poi messa in vendita nel 2005, per cinque milioni di dollari, ma il contratto di vendita prevedeva che non fosse mai rimossa dalla sua posizione originaria.

Oggi, il Comitato direttivo della Borsa di New York è composta da venticinque membri, incluso un presidente. Di tutta la Borsa, i membri sono 1375, e gli operatori si suddividono per brokers, ossia gli intermediaria, i dealers, gli autonomi, e gli specialist, ovvero specializzati. Essa apre dalle 9,30 (che in Italia sarebbero le 15,30) fino alle 16,00 (le 22,00 in Italia).

Per accedere alla Borsa è necessario possedere delle azioni che per il loro valore, in valuta estera, superano i 19 milioni di dollari, oppure dal valore globale di 1,1 milioni di dollari. Si possono anche possedere dei titoli finanziari che superino i 18 milioni di dollari, un profitto netto della società di due anni che supera i tre milioni di dollari, o un profitto netto realizzato dalla società nell’ultimo anno pari a 2,7 milioni di dollari, o un importo che deriva da compravendite di azioni che, negli ultimi sei mesi, ha superato i 100000 dollari.

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