Poesia sullo sport: qual è la più nota? E le frasi più belle?

Lo sport fa bene a tutti e scrittori e poeti non potevano, nel corso dei secoli, spendere parole su di esso, che fossero appassionati o meno. Basta pensare a Gabriele d’Annunzio, che ha praticato diverse attività fisiche, dal nuoto alla boxe. Ma qual è una delle poesie sullo sport più famose? Chi l’ha scritta? E quali sono le frasi più belle da poter citare sull’attività fisica?

Poesia sullo sport

Di poesie sullo sport se ne possono trovare diverse, anche antiche, ma un poeta attuale che ne ha raccontati diversi in un suo libro è sicuramente Franco Arminio, nel suo Atleti. Ognuna delle sue poesie è dedicata a uno sport, ma è possibile citare quella di apertura:

“Da bambino m’impegnavo

in molte sfide, fissare

il sole, resistere

al solletico, privarmi

del respiro.

Non vincevo e non morivo

perché subito fallivo”

Per Arminio, lo sport può essere una metafora della condizione umana, perché praticandolo si possono provare le paure e le speranze di tutti i giorni, nonché trovare forze misteriose che non si sapeva di avere o riconoscere le proprie debolezze e limiti.

Frasi sullo sport

Se sono numerose le poesie sullo sport, figuriamoci gli aforismi, e tra essi si possono citare questi qui riportati:

  • Se tu guardassi, seduto in mezzo agli spettatori, le prodezze di quegli uomini, la bellezza dei corpi, la robustezza mirabile, le prove straordinarie, la forza imbattibile, il coraggio, l’emulazione, lo spirito indomabile, l’impegno inesauribile profuso per la vittoria, non cesseresti di lodare, di acclamare, di applaudire”, del poeta greco Luciano di Samosata;
  • “La più bella vittoria l’avremo ottenuta quando le mamme italiane spingeranno i loro figli a giocare al rugby se vorranno che crescano bene, abbiano dei valori, conoscano il rispetto, la disciplina e la capacità di soffrire. Questo è uno sport che allena alla vita”, frase dell’allenatore di rugby John Kirwan;
  • “L’amore (così almeno se lo figura lei) è roba per gente decisa a sopraffarsi a vicenda, uno sport crudele, feroce, ben più crudele e feroce più del tennis! Da praticarsi senza esclusione di colpi e senza mai scomodare, per mitigarlo, bontà d’animo e onestà di propositi”, pezzo tratto da Il giardino dei Finzi Contini, di Giorgio Bassani;
  • “Il baseball è l’unico modo per poter agitare una mazza a un bianco senza scatenare una sommossa”, di Dick Gregory, comico e scrittore afroamericano;
  • “Non basta nuotare, l’acqua bisogna scuoterla. E credere di essere un pesce”, del nuotatore Filippo Magnini;
  • “Lo sport è apparentemente semplice, persino semplicistico: due campi, una battaglia, un vincitore, un perdente, e il giorno dopo si ricomincia”, di Jean Dion;
  • “Lo sport serio non ha nulla a che fare col fair play. È colmo di odio, gelosie, millanterie, indifferenza per ogni regola e piacere sadico nel vedere la violenza: in altre parole, è la guerra senza le sparatorie”, dello scrittore George Orwell;
  • “Visto che non riesco a essere felice con la mente, la maggior parte delle volte mi ritrovo a fare sport per spostare la felicità su qualche altro muscolo”, di Fabrizio Caramagna;
  • “L’uomo è interamente uomo solo quando gioca”, del filosofo tedesco Friedrich Schiller;
  • Allenati come un atleta. Mangia come un nutrizionista. Dormi come un bambino. Vinci come un campione”, detto da un anonimo.

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