Scienza e Business: l’intreccio di due mondi

Due mondi differenti che dovrebbero intrecciarsi grazie a un continuo dialogo: scienza e business. Proprio verso questa direzione volge il Master scienziati in azienda di ISTUD. 

Perché un master di questo tipo? Perché per il nostro Paese c’è una forte esigenza di laureati con competenze scientifiche e di management. Lo sviluppo di queste figure è probabilmente uno dei mezzi più efficaci di cui l’Italia può disporre per mantenere un ruolo significativo nel mercato globale. In questo articolo vedremo perchè competenze scientifiche e di management dovrebbero correre sempre parallelamente.

Profili scientifici e competenze di management

Molto spesso, durante i percorsi universitari ad indirizzo scientifico, viene a mancare la visione dell’interdisciplinarità oltre alle attività di ricerca. Il percorso di studi tradizionale affrontato dai giovani, infatti, è privo di quei moduli in grado di fornire le giuste competenze economico-aziendali. 

In altre parole ci troviamo di fronte ad un gap formativo che i laureati in discipline scientifiche hanno nei confronti delle procedure aziendali. La risposta a tale problema la troviamo in un master che insegni alla persona come funziona un’organizzazione nel suo complesso e quali sono i ruoli specialistici che un laureato scientifico ricopre all’interno di un’azienda operante nel settore farmaceutico e biomedicale. Tali ruoli riguardano ad esempio le seguenti aree: marketing e comunicazione, studi clinici, affari regolatori, farmacovigilanza e molte altre ancora. 

Le richieste del mercato nelle aziende del BioPharma 

Abbiamo riportato come nelle aziende del settore farmaceutico e biomedicale ci sia una grande sete di competenze manageriali. Oramai si è giunti alla conclusione di come tali competenze siano di vitale importanza per il loro stesso futuro. Questa esigenza, tra l’altro, è anche avvertita dalle piccole e medie imprese, per la necessità di crescere sul mercato. Inoltre, secondo alcuni studi, quasi un’azienda su due richiede competenze di natura soft, le cosiddette soft skills: gestione di problematiche complesse, lavoro in team, collaborazione, leadership e molte altre ancora.

In sostanza le aziende necessitano, per la loro quotidianità, di figure in grado di apportare un contributo significativo per la crescita. Oltre alle competenze scientifiche, in questo caso, si parla di competenze trasversali che, come anticipato in apertura, sono sviluppabili solamente attraverso un percorso di studi mirato. In questa situazione quindi, un apposito master fornisce un aiuto importante per il raggiungimento di questo obiettivo, ovvero quello di sviluppare un profilo-scientifico, ma anche manageriale.

L’importanza di un Master specialistico

A questo punto risultano sicuramente più chiare le richieste del mercato odierno e le motivazioni per cui le imprese hanno l’esigenza di disporre di un certo tipo di profili. L’unico modo per sviluppare tali competenze è seguire un Master: un percorso sulla cultura d’impresa che permette di completare la formazione scientifica con le competenze di management e relative alle principali figure professionali del settore healthcare (studi clinici, affari regolatori, quality assurance, market access, farmacovigilanza, marketing e comunicazione, area medica), ad oggi assolutamente necessarie per inserirsi nelle aziende. 

Attraverso l’aiuto di esperti e docenti, ad esempio, è possibile approfondire le conoscenze in merito al mondo delle aziende farmaceutiche, biotecnologiche e biomediche, entrando in contatto con grandi realtà sia nazionali che multinazionali.

Tutto questo solitamente avviene mediante case study e testimonianze di manager del settore già attivi sul mercato. A completare il quadro troviamo gli approfondimenti sul tema della Salute e della Sanità attraverso project work. Infine, ma non da ultimo, il master ISTUD offre la possibilità di dimostrare direttamente sul campo le proprie capacità con degli stage in azienda. In sintesi, investire in un percorso formativo di questo tipo significa crearsi un bagaglio culturale e professionale davvero importante che accompagnerà lo studente per tutta la vita.

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