Vaglia postale: cos’è, come si fa e quanto costa?

Il vaglia postale è un mezzo di pagamento che permette di inviare e ricevere soldi in un ufficio postale o tramite il sito ufficiale delle Poste Italiane, senza necessitare di un conto corrente postale o bancario. Per conoscerlo meglio e capire come farlo, basta continuare a leggere l’articolo.

Le tipologie

Non esiste un unico tipo di vaglia postale, ma quattro. Il primo da citare, è sicuramente quello ordinario, che si può eseguire anche online. Le Poste Italiane lo consegnano al beneficiario nel giro di tre o quattro giorni, e chi lo riceve avrà due anni di tempo per riscuotere la somma. Nel caso che si presentassero dei problemi nella giacenza o il beneficiario lo rifiuti, il mittente ha diritto al rimborso. Nel caso venga smarrito o rubato, il beneficiario dovrà denunciare il fatto alle autorità. La cifra massima che si può versare, per ogni operazione, è di 2.582,28 euro.

Vi è anche il vaglia circolare, che è simile a quello ordinario, ma può essere ordinato solo presso l’ufficio postale, e il beneficiario potrà riscuoterlo presso un qualunque ufficio delle Poste Italiane, in contanti o versandolo su un conto corrente. Se non viene consegnato, per il mittente sono previsti i rimborsi, ed anche il beneficiario, in caso di smarrimento o se viene perduto, ma solo portando una denuncia rilasciata dalle forze dell’ordine. In questo caso, non c’è una somma precisa che non si deve superare, a operazione.

Il vaglia veloce, invece, permette di trasferire del denaro immediatamente, scegliendo una parole chiave (dai tre ai sedici caratteri) nella compilazione del modulo. Il suddetto numero dovrà essere comunicato al beneficiario, al momento di ricevere il vaglia, con la cifra dell’importo. Il destinatario del vaglia, dovrà poi comunicare le informazioni ricevute all’ufficio postale, per ricevere il denaro. Se la somma non viene riscossa entro un mese, il mittente può essere rimborsato. Questo tipo di vaglia, a operazione, non può superare la cifra di 999,90 euro.

E’ possibile spedire dei vaglia all’estero, tramite quello internazionale. Solo alcune nazioni, però, sono abilitate a questo servizio, come il Vaticano, l’Algeria, Malta, l’Ungheria, la Corea del Sud, etc. In questo caso, nel modulo l’importo dovrà essere indicato con la moneta del paese di destinazione (o comunque quella convenuta). Le tempistiche variano di paese in paese, ma il trasferimento può impiegare circa una settimana o dieci giorni.

Come fare un vaglia e quanto costa

Per fare un vaglia postale, come si è già accennato, bisogna compilare un modulo, portando all’ufficio postale un documento d’identità valido e il codice fiscale. Una volta compilato il modulo, si dovrà consegnare all’operatore bancario, con il denaro che s’intende inviare, tramite bancomat o carta di credito. Online, si potrà effettuare questa operazione tramite la propria area personale.

Il destinatario, in seguito, riceverà la comunicazione, tramite posta, dell’arrivo del vaglia postale, e potrà riscuotere la somma solo recandosi in un ufficio delle Poste Italiane, con la ricevuta e un documento d’identità.

Il costo del vaglia postale, varia a seconda della sua tipologia e del modo in cui si effettua. Ovviamente, se eseguito online, il costo sarà inferiore a quello dello sportello. Ad esempio, quello ordinario, se effettuato all’ufficio, costerà sei euro, ma tramite internet viene a costare solo due euro e cinquanta centesimi. Il più “caro” è il vaglia veloce, del costo di dieci euro. Nel caso del vaglia internazionale, invece, anche il destinatario dovrà pagare una commissione, di sei euro, mentre per le altre tipologie di vaglia l’addebito è gratuito.

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