Pippi Calzelunghe: ecco cosa si sa della trama del libro e della sua autrice

Pippi Calzelunghe è la protagonista dell’omonimo romanzo scritto dalla svedese Astrid Lindgren, nel 1945, che è un vero e proprio classico per ragazzi, da cui hanno tratto anche una celebre serie televisiva. Ma qual è la trama del libro? Cosa si sa della sua autrice?

Il libro

La storia di Pippi, ambientata probabilmente tra gli anni Venti e Quaranta del Novecento, narra di un’eccentrica bambina di nove anni, andata a vivere da sola in una villa, in un piccolo paesino svedese, dove conosce altri due bambini, Tommy ed Annika, con i quali vive molte avventure. Nei vari capitoli del libri, Pippi dimostra di avere una grande fantasia ed inventiva.

Sia nel libro che in televisione si scopre che il nome completo di Pippi è Pippilotta Viktualia Rullgardina Succiamenta Efraisilla Calzelunghe, e che sua madre è morta nel darla alla luce, mentre il padre è il capitano di una nave, disperso in mare. Rimasta sola, la bambina si trasferisce a Villacolle, con il suo cavallo, Zietto, e la sua scimmia, il signor Nilson, portandosi dietro anche una valigia piena di monete d’oro. Pippi dimostra anche un animo piuttosto ribelle, non volendo andare a scuola e respingendo, con la sua incredibile forza, due poliziotti da casa sua, inviati dagli anziani dalla comunità per portare la bambina in un collegio. Alla fine del libro, a Natale, Pippi pronuncia una formula magica che le impedisca di diventare grande.

L’autrice

Astrid Anna Emilia Ericsson, coniugata Lindgren, è l’autrice dei libri di Pippi. Nata a Vimmerby nel 1907, seconda di quattro figli, trascorse la sua infanzia in una fattoria, e sembra aver amato la lettura fin da bambina. Tra il 1924 e il 1926 lavorò anche come correttrice di bozze.

Rimase incinta del primo figlio, Lars, a diciotto anni, ed essendo il bambino nato fuori dal matrimonio, lasciò la sua città per sfuggire alla disapprovazione che si avvertiva, recandosi a Copenaghen. Nel 1928 cominciò a lavorare in un ufficio dell’Automobile Club del Regno, e tre anni dopo si sposò con Sture Lindgren, dal quale ebbe una figlia, Karin, altri tre anni dopo.

Fu proprio per la figlia Karin che Astrid inventò il personaggio di Pippi: nel 1941, all’età di sette anni, Karin si ammalò di polmonite e la madre gli stava accanto raccontando fiabe e storie. Una sera, Karin gli chiese la storia di Pippi Calzelunghe, un personaggio che si inventò sul momento, e la Lindgren ne tirò fuori diverse storie divertenti. Nel 1944, quando la donna si slogò una caviglia a causa di una caduta nel ghiaccio, e fu costretta a restare a letto, ed in quel periodo stenografò la storia di Pippi, sottoponendo le sue storie ad un editore l’anno dopo, in tempo per regalare alla figlia la prima copia del libro per il suo decimo compleanno.

I suoi libri vennero tradotti in una settantina di lingue, ed oltre alle storie di Pippi, la Lindgren scrisse anche altri racconty fantasy o dei gialli, impegnandosi anche per i diritti dei bambini e degli animali. Ottenne anche diversi premi letterali e ad un nuovo premio per la letteratura infantile venne dato il suo nome, lo stesso anno della sua morte, nel 2002.

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