Ragni australiani: quanto sono pericolosi? E quali sono più nocivi?

Ci sono numerose specie di ragno e qui, in questa pagina, si possono trovare i più pericolosi in Australia, dove sembra che vi siano alcuni tra i più pericolosi al mondo. Buona lettura!

Sono davvero pericolosi?

Di ragni velenosi e pericolosi ne è pieno il mondo, ma quanto devono preoccuparsi gli australiani? Secondo gli esperti, essi sono una minaccia alla vita umana in misura minore da quelli di altri animali, come quali, serpenti o api. Il dottor Geoff Isbister, specializzato in avvelenamenti all’Univerisity of Newcastle (Canberra), ha confermato che sono di più i decessi dovuti alle reazioni allergiche alle api che ai ragni australiani.

Un avvelenamento dovuto alle punture dei ragni è molto raro, ma comunque essi rilasciano sostanze potenzialmente dannose al corpo umano, ma sembra che non sia l’uomo la “vittima” preferita di questi animali.

I ragni più velenosi in Australia

Tra i ragni più pericolosi presenti in Australia, si possono citare:

  • i ragni dei cunicoli, in particolare quelli di Sydney, che non sono grandi più di tre centimetri, ma hanno denti più grandi di alcuni serpenti, tuttavia esiste un antidoto per il loro veleno, dal 1981. Generalmente, i ragni nei cunicoli si nutrono di animali come scarafaggi o rane, e sono più attivi nei mesi che vanno tra novembre e marzo, che in Australia sono i più caldi;
  • la vedova nera, che è tra i ragni più noti al mondo, molto diffuso nel paese oceanico, i cui morsi più letali sono soprattutto inflitti dalle femmine, ma anche per il loro veleno esiste un antidoto, prodotto negli anni Cinquanta. Esso può minare il sistema nervoso di una persona, ma essendo dei morsi piccoli, spesso risultano in efficaci o comunque lenti ad agire;
  • i mouse spiders, otto specie di ragni, noti anche come topo ragni, anch’essi diffusi nei cunicoli ma anche vicino ai fiumi e ai corsi d’acqua. Il loro veleno è pericoloso quanto quelli dei ragni dei cunicoli, ma non sembra che gli sia stato mai attribuito un decesso umano, e viene usato anche lo stesso antidoto, ma raramente questi insetti sono aggressivi e risulta anche che siano piuttosto lenti;
  • i ragni a porta-trappola, appartenente alla famiglia delle Idiopidae, la cui lunghezza va da un centimetro e mezzo a tre centimetri, di cui le femmine sono più grandi ed anche più aggressive. Si possono trovare sia in ambienti urbani che rurali, e se mordono è necessario adottare tutte le cautele necessarie, ed il loro morso può provocare sintomi come dolori localizzati, malessere, nausea e letargia;
  • i lampona cylindrata e i lampona murina, noti come ragni dalla coda bianca, di cui i primi sono diffusi nella zona meridionale del paese e i secondi in quella orientale. Sono dei cacciatori notturni, che si dice emettano un veleno necrotizzante, ma non ci sono studi scientifici che lo dimostrano, e a volte provocano solo dei dolori locali;
  • le Phlogius crassipes, note come tarantole australiane, si nutrono principalmente di uccelli, rane o lucertole, e sembrano infliggere morsi fatali e letali, avendo denti lunghi un centimetro, anche se raramente causano altri sintomi.

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