Color Tiffany: che tono è? Come inserirlo nel proprio arredamento?

Quando si sente il nome “Tiffany” vengono sicuramente in mente gioielli, il famoso film Colazione da Tiffany con Audrey Hepburn, oppure le ben note lampade, ma non tutti forse l’associano ad un colore, ossia una sfumatura scura di turchese. Ma come si inserisce questo colore nel proprio arredamento?

Il colore e a cosa abbinarlo

Il color Tiffany è nato in America, e per la precisione a New York, quando il gioielliere Charles Lewis Tiffany, fondatore dell’omonima azienda, cercava un colore tenue e di classe per raccogliere in un catalogo la sua collezione di gioielli e pietre preziose. Da allora, il colore venne usato come un biglietto da visita del marchio, nonché sinonimo di eleganza. A renderlo iconico sarà anche il famoso film Colazione da Tiffany.

Questo colore va bene per sia per case, che per uffici, hotel e ristoranti, ed essendo un colore pastello lo si può accostare ad altri toni luminosi, come il bianco e il giallo, oppure colori neutri, come il beige o il tortora. Se si decide di tingere le pareti con questo colore, crea un bell’effetto con un pavimento color betulla o rovere. Essendo un colore rilassante, può essere l’ideale, in particolare, per le camere da letto, il bagno, la zona yoga e, nel caso di centri sportivi, nell’area relax ed angolo bar. In un’azienda o un grande studio, sarebbe l’ideale per la sala delle riunioni.

Come inserirlo negli ambienti della casa

L’uso del color Tiffany nelle varie stanze della casa può dipendere non solo dalla luminosità dell’ambiente, ma anche dallo stile che si vuole ottenere. Infatti, la cromia giusta può adattarsi bene ad uno stile shabby chic e/o scandinavo, con i mobili di legno.

Se si osservano varie foto online, è possibile notare come in un salotto questo colore viene usato per uno stile classico, soprattutto accostandolo a completi di arredo e rifiniture oro, bronzo ed argento. E’ di certo l’ideale se si vuole optare per uno stile mare, che rende sicuramente l’ambiente rilassante. Lo stesso effetto relax si può ottenere nel bagno, se lo si abbina al bianco, che può sempre riprodurre un ambiente marino, richiamando l’elemento acqua.

In cucina si può usare sia che si voglia optare per un ambiente moderno o classico, soprattutto scegliendo sempre dei pensili e rifiniture dai colori neutri, come il bianco o il grigio metallo. E’ di sicuro un colore che favorisce il riposo e quindi è adatto alla camera da letto, e si può accostare sempre ai toni neutri. Chi lavora in casa, può scegliere mobili di questo colore per la sua “zona ufficio“.

Nei vari ambienti, inoltre, bisogna accostarlo anche a complementi di arredo del colore giusto. L’ideale sono sempre degli elementi di legno, preferibilmente di una sfumatura chiara, come tavoli, sedie o sculture, ma specchi con cornici d’argento e set del medesimo colore e/o materiale possono rendere il tutto ancora più raffinato (e rammenta anche i gioielli veri e propri). Ci sono, poi, federe, coperte e cuscini di questo colore, magari anche con dei motivi geometrici.

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