Come scegliere la scuola superiore più adatta?

Scegliere la giusta scuola superiore è un passo molto importante perché andrà a porre le basi per quello che sarà il lavoro che si svolgerà nel futuro. Infatti, optando per un certo percorso di studi si sarà più predisposti a preferire una facoltà universitaria piuttosto che un’altra.

In questo articolo vedremo quali sono i fattori da prendere in considerazione prima di scegliere la scuola superiore più adatta e il modo migliore per fare la scelta giusta.

Come prendere la scelta più giusta

Ad oggi sono tantissimi gli indirizzi scolastici tra cui poter scegliere, da quelli più tradizionali a quelli più specifici, o tecnici.

Per essere sicuri di compiere la scelta giusta, ci si appoggia un po’ a tutto, anche all’oroscopo. Lo dimostra il fatto che il fronte (composto anche dai siti che studiano i segni zodiacali) di quelli che ritengono che la data di nascita possa influire sull’orientamento scolastico sia in continua crescita. Stando a quanto dicono questi ultimi, attraverso lo studio del proprio Tema Natale si può scoprire quali sono le predisposizioni di uno studente e i desideri per il futuro.

Che si creda all’astrologia o meno, il fatto che molti la prendano in considerazione è la dimostrazione di come, quando arriva il momento di scegliere la propria strada, entrino in gioco un gran numero di fattori, dal carattere ai gusti dello studente.

Il primo passo per individuare la scuola migliore è quello di conoscere tutte le opzioni che si hanno a disposizione. Informarsi sulle scuole presenti sul territorio è fondamentale per vagliare tutte le possibilità. Ma non basta sapere dove si trova la scuola o la tipologia di scuola superiore, ma anche le materie studiate, come è strutturato il piano di studi, i laboratori attivi, i progetti a cui gli studenti possono aderire e la qualità della struttura.

È altrettanto importante individuare una scuola che sia facilmente raggiungibile. Ciò non significa che bisogna puntare sull’istituto più vicino a casa, ma di escludere quelli che sarebbero impossibili da raggiungere con i mezzi pubblici presenti sul territorio. Analizzare gli aspetti logistici è molto importante per la scelta.

Naturalmente poi si passa alla propensione dello studente. La domanda più importante che bisogna porsi è “cosa voglio fare da grande?”. Una domanda che da piccoli ci facciamo spesso e a cui abbiamo risposto ogni anno in modo diverso possibilmente, dall’astronauta al pilota di Formula 1, fino a dire veterinaria o presidente del Consiglio. Ma alla fine della scuola media le idee sicuramente saranno un po’ più chiare.

Per chi, invece, è ancora molto dubbioso sul futuro e sulla carriera che vorrà intraprendere (cosa del tutto normale), è consigliabile scegliere un indirizzo che lasci le porte aperte a qualsiasi facoltà universitaria, evitando quindi istituti più tecnici e specializzati.

Consigli pratici per scegliere la scuola superiore più adatta

Nella realtà dei fatti, non basta pensare a quello che si desidera fare da grandi, ma altri fattori influenzano la scelta, come le amicizie.

Sapere che i nostri migliori amici e i compagni delle medie hanno scelto un certo indirizzo piuttosto che un altro potrebbe influenzare la nostra scelta. Tuttavia, bisogna tenere presente che, nonostante possa sembrare spaventoso, anche scegliendo di andare da soli in una scuola superiore, fare nuove amicizie sarà semplicissimo.

Per gli studenti ancora molto indecisi può aiutare dialogare con i genitori. Loro vogliono il bene dei figli, quindi sapranno indicare le migliori alternative oltre ad aiutarli ad individuare le aree di interesse.

Andare a visitare la scuola che si intende scegliere può aiutare, soprattutto se vengono organizzati degli open day in cui si entra in contatto con i professori che spiegano quali saranno le materie studiate e i progetti a cui gli studenti possono partecipare.

Per individuare le tue passioni può aiutarti individuare quelle materie che durante le scuole medie ti sono piaciute di più, o in cui andavi meglio, o ancora che ti pesavano meno da studiare.

Leggi anche:

Condividi su: