Liceo scientifico biomedico: quali sono le sue caratteristiche? Che sbocchi offre?

Tra i vari licei scientifici, c’è anche quello con l’indirizzo biomedico. Ma quali sono le materie che si studiano in questo specifico liceo? Quali sbocchi formativi e lavorativi offre?

Cosa si studia

Il liceo scientifico con indirizzo biomedico ha un percorso formativo che prevede una maggiore acquisizione delle materie chimiche e scientifiche, attività di laboratorio, sviluppo di competenze nel settore biologico-sanitario ed un’alternanza tra scuola e lavoro.

Oltre alle materie di base, come storia, geografia, matematica, lingua e letteratura italiana, etc, se ne approfondiscono altre a cominciare da biologia, chimica, scienze naturali, fisica e laboratori. Ovviamente è previsto lo studio della lingua latina e d una straniera, e nel biennio, nelle ore dedicate alla geostoria, si approfondiscono anche bioetica, storia della medicina ed elementi di cittadinanza e costituzione.

I licei con questo indirizzo si possono trovare in varie città d’Italia ed ognuno ha un suo programma. A Roma, ad esempio, vi è il Liceo Scientifico Statale “Primo Levi”, che ha l’indirizzo doiBiologia con curvatura biomedica”, a partire del terzo anno, con la durata triennale di 150 ore sulle materie specifiche, di cui venti sono tenute da docenti di scienze, altre venti da medici e altre dieci ore sono previste sul campo. A Milano, invece, vi è l’Istituto d’Istruzione Superiore “Bertrand Russell”, il cui indirizzo biomedico prevede nel suo programma lezioni di biochimica, microbiologia e biologia molecolare con l’Ospedale “Ca’ Granda” Niguarda e stage presso laboratori biomedici di vari ospedali. Lo stesso programma è previsto dal Liceo Scientifico Carlo Cattaneo di Torino.

Gli sbocchi professionali

Chi finisce gli studi presso un liceo, con questo indirizzo, può iscriversi a varie facoltà universitarie, in area medico-sanitaria, ovvero di Medicina e Chirurgia, Biologia, Chimica, Farmacia, Infermieristica, Scienze dell’alimentazione, Fisica Medica, Ingegneria biomedica e robotica, Psicologia clinica e Veterinaria.

Se non si desidera proseguire gli studi in una qualunque di queste facoltà, gli sbocchi lavorativi di certo non mancano. E’ possibile, ad esempio, fare da assistenti in vari studi o laboratori, come quelli medici ed attivi nel campo della biologia, ma possono comunque essere necessari dei corsi di specializzazione.

Questo indirizzo è stato inserito in tempi recenti, al fine di poter iniziare i ragazzi nel campo medico, ed il primo ad averlo introdotto, in fase sperimentale, è stato il Duca degli Abruzzi, di Treviso, e i risultati sono stati già evidenti dopo il primo triennio. Tale didattica, durante la pandemia dovuta al Coronavirus, è stata di supporto per capire come funziona il campo medico e la sua importanza.

Altri indirizzi del liceo scientifico

Il liceo scientifico offre, poi, altri indirizzi, con le quali poter accedere alle facoltà già citate, ovvero:

  • quello tradizionale, che prevede nelle materie lingua e letteratura italiana, latina ed una lingua straniera, storia, geografia, filosofia, matematica, fisica, scienze naturali, disegno e storia dell’arte, scienze motorie e sportive, e religione cattolica oppure materie alternative;
  • quello di scienze applicate, che include, oltre alle materie dell’indirizzo tradizionale, informatica;
  • quello sportivo, con lezioni sulle discipline sportive e diritto ed economia dello sport, oltre a quelle tradizionali.

Leggi anche:

Condividi su: