Sono vaste in Canada: ecco cosa si sa delle baie di Hudson e Baffin

Chi vuole vedere della baie in Canada, tra le più estese può scegliere tra quelle di Baffin e di Hudson. Ma cosa c’è da fare e da vedere presso queste due baie? Per saperne di più si può continuare a leggere questa pagina.

La baia di Baffin

Questa baia, delimitata nell’omonima isola, è un tratto di mare compreso tra l’Oceano Atlantico e quello Artico, in cui sono presenti diversi iceberg. Il primo europeo a navigare all’interno di questa baia fu l’inglese John Davis, nel 1585. Presso di essa, sempre che vivano circa 120000 balene beluga.

I turisti vi possono ammirare l’aurora boreale, in inverno, che si vede nitidamente per via del poco inquinamento. Essa, poi, fa parte del Parco Nazionale di Sirmilik, nel quale fare escursioni e poter ammirare vari animali, oltre alle balene, come vari uccelli migratori, gufi innevati, foche ed orsi polari. Vi si può praticare anche lo sci e il kayak di mare.

Sull’isola di Baffin, poi, si può visitare Iqaluit, capitale di Nunavut, il territorio francese più vasto del Canada. Fondata nel 1867, vi si possono visitare siti e luoghi d’interesse come il Nunatta Sunakkutaangit Museum, con una collezione di abiti, strumenti ed altro inerente alla cultura Inuit, ospita anche temporaneamente mostre di artisti, lo Sculpture Garden, in cui trovare sculture in pietra che richiamano i miti nordici o del luogo, oppure la Igloo Cathedral, una cattedrale dalla forma di igloo, edificata nel 2012.

La baia di Hudson

Situata sulla costa nord-orientale del Canada, questa baia è una vasta insenatura nel Mar Glaciale Artico, e sembra che fu raggiunta per la prima volta da un navigatore italiano, Sebastiano Caboto, nel 1508, ma un secolo dopo fu insidiata dagli inglesi, fatto che segnò la nascita della Compagnia della Baia di Hudson, una delle compagnie commerciale del Canada più antiche, nata nel 1680.

Uno dei più importanti insediamenti della zona è sicuramente Churchill, nella regione di Manitoba, in cui vengono annualmente organizzate delle escursioni per turisti, il cui scopo è avvistare gli orsi. Vi si può, inoltre, visitare l’Eskimo Museum, in cui sono conservati cimeli ed animali impagliati, oppure il Fort Prince of Wales, un forte a forma di stella edificato sul capo roccioso della baia, o il Miss Piggy, un piccolo veicolo aereo della Lamb Air, che precipitò nel 1979 nella zona e di cui sopravvissero i tre membri dell’equipaggio, e che da allora diventò un’attrazione turistica. Anche presso questa zona, si possono ammirare aurore boreali o avvistare balene beluga.

Sempre nella zona della baia vi è anche Rankin Inlet, importante insediamento Inuit della regione di Nunavut. Esso è noto per i suoi artisti, inuit e non, e nel 1987 vi venne fondata la Matchbox Gallery. Vi si possono fare, inoltre, gite in motoslitta, pesca, canoa e vedere partite di hockey.

Nella baia affiorano, poi, varie isole, come la Coats, usata dalla Compagnia della Baia di Hudson come stazione commerciale, e che dal 1920 è una riserva naturale per le renne, oppure l’isola di Mansel, scoperta nel 1613 da Thomas Button ed in cui sono presenti resti archeologici di una popolazione indigena antecedente agli inuit.

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