Toulouse Lautrec: la sua vita e le opere più importanti

Henri-Marie-Raymond de Toulouse Lautrec Montfa, conte e pittore francese, è stato tra le figure più significative della seconda metà dell’Ottocento, sebbene le sue opere abbiano fatto scandalo, all’epoca. Per saperne di più sulla sua vita e sulle sue opere più famose, basta continuare a leggere questa pagina.

La biografia

Toulouse Lautrec nacque nel 1864, in una famiglia prestigiosa, e fin dalla sua prima infanzia fu coccolato e vezzeggiato, sebbene i genitori si fossero separati dopo la morte di un secondo figlio, per via dei loro caratteri incompatibili.

Alcuni anni più tardi, lui e la madre si trasferirono a Parigi, ed allora incominciò ad interessarsi all’arte, ma nello stesso periodo, si ammalò e fu costretto a passare lunghi periodi in sanatorio. In seguito, il padre lo aiutò nella sua attività artistica e conobbe anche diversi pittori famosi.

La sua maturità come artista, la raggiunse nel 1884, quando si andò a trasferire a Montmartre, dove si intratteneva sempre altri pittori ed artisti. Ebbe anche una relazione con un’acrobata, che si suicidò.

Negli anni successivi, il pittore francese si recò all’estero, a Bruxelles e a Londra, dove ebbe modo di ammirare altri pittori, come Goya, e conoscere personaggi del calibro di Oscar Wilde.

Dal 1897, la salute di Lautrec cominciò a farsi sempre più precaria, per via della sifilide di cui era affetto e dell’alcolismo. Morì nel 1901, ma fece in tempo a fare testamento e a terminare alcuni dei suoi lavori.

Sebbene di famiglia nobile, Lautrec superò le convenzioni del ceto borghese, dipingendo, in molte delle sue opere, scene di bordelli, facendo anche nuove sperimentazioni grafiche.

Le sue opere

Dal 1878 fino all’anno della sua morte, Lautrec realizzò numerose opere, tra cui si possono citare:

  • Alphonse de Toulouse-Lautrec alla guida della sua carrozza, uno dei suoi primi lavori, realizzato nel 1880, in cui si evidenzia l’influenza equestre delle opere inglesi e statunitensi su Lautrec;
  • La toilette, datato al 1889, in cui si possono intravedere delle influenze impressionistiche. In questo caso, il soggetto del quadro è una donna ritratta da dietro, seduta, con la schiena scoperta, che gli conferisce un aspetto piuttosto fragile, ed in cui si intravede la simpatia del pittore per la modella;
  • Al Moulin Rouge, la cui realizzazione si fa risalire dal 1892 al 1895, che rientra tra le opere in cui Lautrec prende come soggetto scene di Montmartre, in un’epoca in cui l’Impressionismo è già terminata. Oggi, quest’opera è conservata a Chicago, all’Art Institute;
  • Al Salon di rue des Moulins, realizzato qualche anno più tardi de Al Moulin Rouge, sempre basato sulle maisons closes, frequentate dall’autore, in cui l’ambiente rispecchia lo stile egiziano o assiro-babilonese, e i soggetti sono delle prostitute che si rilassano, in cui l’autore mostra sempre la sua simpatia, quasi genuina.

Altre opere di Toulouse Lautrec, ritrattano scene del circo, come i suoi disegni del 1899. Non si può non citare nemmeno il suo Autoritratto, realizzato tra il 1882 ed il 1883, ed è una delle poche rappresentazioni del pittore, che vi si ritrae con distacco (si capisce dal fatto che il suo viso è sfocato).

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