Iguane domestiche: ecco come si tengono in casa e cosa sapere su di esse

I rettili non sono di sicuro insoliti come animali domestici, ma c’è chi li ama, e tra loro non mancano le iguane domestiche. Ma cosa c’è da sapere su queste ultime? Che cosa mangia?

Come tenere un’iguana domestica in casa

Le iguane domestiche comuni sono verdi ed originarie del Sudamerica. In età adulta, questi animali possono raggiungere i 180 centimetri e pesare cinque chili, e per tenerla in casa è necessario procurarsi un terrario. Quest’ultimo deve essere delle dimensioni minime di 180 x 160 x 75 centimetri, e al suo interno la temperatura deve mantenersi da 28 a 32°, con un’umidità che si aggira tra il 70 e l’85 %.

Questo terrario deve essere ricoperto sul fondo da uno strato di ghiaia, spesso tra gli 11 e i 15 centimetri, che vanno a ricoprire i cavi con cui arriva il riscaldamento e la luce all’animale. Comprende anche un’abbeveratoio, che deve sempre essere fornito di acqua fresca e pulita, perché oltre a berla, l’iguana ci si bagna un poco. In esso vanno sistemati pietre piatte, piante atossiche e tronchi con rami, alti abbastanza perché l’animale ci si possa arrampicare.

Come curare un’iguana

Se allevata nel modo giusto, questo animale può vivere fino a quindici anni. Essa è una creature abitudinaria, poco aggressiva ed ha un carattere tranquillo, e nonostante il suo aspetto è rapido ed agile. Se si desidera addestrarla ed allevarla, è necessario sapere alcune cose, come il fatto che non la si deve afferrare per la coda, perché si stacca facilmente, e si deve prenderla delicatamente sotto la pancia, all’altezza delle zampe anteriori. Bisogna tenere presente che potrebbe agire con la coda o aprire le fauci in maniera aggressiva quando la si prende, e questo indica che non vuole essere disturbata. Dovrebbe comunque essere libera di girare per casa almeno un’ora al giorno, sotto supervisione, ed una volta che si sarà abituata all’ambiente, si può cominciare ad interagire con loro. E’ un addestramento che richiede tempo, almeno tre anni perché venga addestrata bene.

Come per altri animali domestici, per mantenerla in salute è necessario portarla dal veterinario regolarmente, oppure se presenta delle anomalie, come il cambio del colore delle squame. In alcuni casi, il medico può consigliare anche delle vitamine da aggiungere alla sua dieta, e bisognerebbe trovare un professionista che gli curi le unghie. E’ necessario tenerla al riparo da correnti d’aria e sbalzi di temperatura, perché potrebbe soffrire di infezioni alle vie respiratorie. Anche loro, come i gatti, possono essere colpite da parassiti, e ciò si nota se sulla loro pelle appaiono dei punti bianchi, ed in questo caso andrebbero bagnati con acqua calda ed il loro terrario dovrebbe essere pulito a fondo. Se viene colpito da zecche, si deve portare subito dal veterinario.

La sua alimentazione comprende principalmente frutta e verdura, ma anche insetti. Si deve evitare di dargli patate e pomodori, ma vanno bene altri ortaggi, mele, pere e fiori. Si deve nutrire almeno tre volte alla settimana, preferibilmente al mattino e al tramonto, e con il passare degli anni potrebbe non voler mangiare più gli insetti.

Leggi anche:

Condividi su: