Dieta depurante: in che cosa consiste? Quali sono i suoi benefici?

Si sente parlare spesso di “dieta depurativa”, ma non tutti sanno bene che cosa si può mangiare e non, come funziona, a chi è consigliata e quali sono i suoi benefici. Per saperne di più, si può continuare a leggere questa pagina.

Cos’è e a cosa serve

Il regime alimentare previsto da questa dieta permette al corpo di ripulire l’organismo, eliminando i liquidi e le tossine in maniera naturale, attivando così il metabolismo, regolando le funzioni dell’intestino e del fegato. Inoltre, può aiutare a contrastare la cellulite e purificare la pelle, eliminando acne e brufoli. Una dieta del genere, permette anche di dimagrire, in quanto l’accumulo di tossine ed altre sostanze dannose per il corpo possono provocare il sovrappeso.

Lo scopo di questa dieta è depurare gli organi più importanti, con degli specifici alimenti. Ad esempio, per pulire il fegato, sono adatti cibi vegetali come il carciofo, l’aglio, il limone, la mela e l’orzo, mentre per i reni sono adatti mais, cavoli, peperoni rossi, spezie, ciliegie e fagioli azuki. Importante, è anche cercare di bere due litri d’acqua al giorno.

Il modo migliore di eliminare i liquidi, oltre a consumare verdure e frutta fresca, è di evitare cibi ricchi di sale, zucchero, oppure troppo conditi. Sono consigliati invece legumi, yogurt ed olio extra-vergine d’oliva.

Una versione di questa dieta è liquida, e può consistere nell’assunzione di frullati, centrifugati, yogurt, tisane, succhi di frutta ed anche il gelato (che va a sostituire uno dei pasti principali), ma in questo caso è bene consultare il proprio medico, per assicurarsi di poter fare questa versione di dieta depurante e per programmarla nella maniera e nei tempi giusti.

A chi è sconsigliata

Una dieta del genere può fare sicuramente bene al proprio organismo, ma è necessario che a prescrivere cosa mangiare e per quanto sia un dietologo, o perlomeno il proprio medico curante. Tuttavia, essa sarebbe sconsigliata a chi è effetto di patologie gravi, soprattutto ai reni, e alle donne in gravidanza.

Seguire delle diete fai da te online o sulle riviste non è di sicuro consigliato, e diete depuranti come queste non andrebbero seguite per più di tre giorni, in quanto possono provocare più danni. Una tale dieta andrebbe, inoltre, seguita solo una o due volte all’anno.

Un esempio di Menu ipocalorico, previsto in una dieta del genere, della durata di tre giorni, può essere questo:

  • a colazione si prende una piccola macedonia di frutta, una fetta biscottata di pane integrale con un po’ di miele ed un bicchiere d’acqua e limone;
  • per spuntini dei centrifugati di verdure e/o frutta, a metà mattina e pomeriggio;
  • per pranzo un insalata di verdure e tonno oppure un minestrone di verdure;
  • per cena del pollo o del pesce grigliati, e prima di andare a dormire si può assumere una tisana.

Un altro esempio di dieta depurativa è sicuramente quella vegetariana, ma anche per seguire quest’ultima si deve chiedere consiglio al proprio medico, perché può essere necessario assumere anche degli integratori per supportarla, come quelli che comprendono il ferro.

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