Dipinse La Merlettaia: cosa si sa di Jan Vermeer? E di questo suo quadro?

Vermeer è un pittore olandese diventato noto soprattutto per il suo quadro La ragazza con il turbante, che è stato soggetto prima di un libro, scritto da Tracy Chevalier, e poi di un film, con protagonisti Scarlett Johansson e Colin Firth, uscito nel 2003. Non è, tuttavia, l’unico quadro che ha dipinto, e tra le molte sue opere si può citare La Merlettaia. Ma cosa si sa di questo artistia e del suddetto quadro?

Il pittore

Johannes van der Meer, noto semplicemente come Jan Vermeer, nacque a Delft nel 1632, e dalla sua vita si sa poco, se non che suo padre era un tessitore di seta, e la madre era di Anversa. Dopo la morte, avvenuta quando lui aveva vent’anni, ereditò la locanda da lui comprata e i suoi affari.

Sebbene fosse protestante, nel 1653 sposò una cattolica, Catherina Bolnes, che gli diede diversi figli (circa quattordici, di cui tre morirono prima del padre). Con loro venne ad abitare la madre di lei, Maria Thins, in un quartiere benestante cattolico, e fu la donna a sostenere il genere nella sua attività di pittore. Non si conosce la sua data di morta esatta, ma si sa che venne sepolto il 16 dicembre 1675.

La prima opera pittorica di Vermeer, Diana e le ninfe, venne dipinta tra il 1654 e il 1656, e in seguito i suoi quadri riportavano scene domestiche, borghesi e semplici, che tentava di rendere il più vivive possibile. Il suo ultimo quadro, invece, si sa che risale al 1674, ovvero la Donna seduta alla spinetta, oggi conservata alla National Gallery di Londra.

La Merlettaia

Questo quadro venne dipinto tra il 1669 e il 1670, e oggi è conservato al Museo del Louvre di Parigi, firmato come il “IV Meer”. Esso riporta la scena di una ragazza intenta a cucire, curva sul suo tavolo da lavoro, e come le altre figure femminile dell’artista sono sempre intente in quello che fanno, che sia un impegno intellettuale, come suonare, o delle faccende domestiche.

Lo sguardo della donna, è concentrato sul suo lavoro, che consiste nel muoreve aghi e fili, e la rappresentazione delle virtù viene rafforzato da una pergamena e un libro piccolo rilegato, che potrebbere essere un libro di preghiere o una Bibbia.

Per il soggetto della merlettaia, probabilmente Vermeer si è ispirato probabilmente anche alle merlettaie dipinte da altri pittori come Nicolaes Maes, Caspar Netscher e Diego Velàquez. In seguito, anche questo quadro di Vermeer influenzò altri artisti, come gli impressionisti. Salvador Dalì si ispirò sia a una foto di questo quadro che a quello di un rinoceronte per realizzare la sua scultura Rinoceronte rivestito di pizzo, tentando di interpretare la pittura di Vermeer alla base dell’arte e della vita sulla terra, cercando la perfezione nel corno del rinoceronte.

Tra le altre opere di Vermeer che rappresentano scene come quella de La Merlettaia, si possono citare La lattaia, Fantesca che porge una lettera alla signora, Pesatrice di perle, Suonatrice di liuto, Donna con brocca d’acqua, Fanciulla con cappello rosso, Fanciulla con flauto, e Donna che scrive una lettera.

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